Pensiamo sia interessante condividere le informazioni che troviamo rilevanti e inerenti il mondo delle attività e imprese del territorio, così da far nascere stimoli per idee imprenditoriali o anche solamente per tenersi informati.
Argomenti trattati
- Processo di Vendita nel B2B
- Proroga registratori di Cassa
- INPS: tentativo di truffa via email, attenzione!
- Premio Europeo 2021 Donne Innovatrici
Utilizza come meglio credi questa informazioni e se le reputi interessanti puoi condividerle con colleghi e persone interessate al tema, grazie.
Buona lettura e buona giornata!
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Vendita nel B2B? Il processo di vendita tra aziende
Cos’è il processo di vendita nel B2B? Il Processo di vendita nel B2B si intende la vendita tra aziende (Business To Business) indipendentemente che si parli di prodotti o servizi.
Quali sono le dinamiche di processo di acquisto interaziendale?
Chi sono gli attori in gioco e quali sono gli step che portano un’azienda a cercare, selezionare e scegliere il prodotto giusto da comprare? Nel B2B gli approcci commerciali dipendono da numerose variabili.
Risulta quindi necessaria una nuova comprensione del processo di acquisto nel B2B.
I responsabili delle vendite spesso attribuiscono la mancanza di accesso al cliente a un fallimento da parte dei venditori nel fornire un valore sufficiente come parte di una tipica interazione di vendita.
A tal proposito a fine 2020, Gartner ha pubblicato questa ricerca.
Chiamata “il Nuovo viaggio di acquisto nel B2B e le sue implicazioni per la rete vendita”
L’acquisto non avviene in maniera sequenziale e lineare, ma con percorsi spesso diversi, da fonti diverse e in momenti diversi.
Per spiegare meglio questo schema precedente, vi riportiamo un esempio di percorso di conversione preso da un progetto che seguiamo in ambito B2B.
Il grafico si legge così:
la prima riga: Utente arrivato da traffico diretto (cioè conosceva il sito), poi è ritornato grazie alla ricerca organica (cioè ci ha trovato nei motori di ricerca grazie al posizionamento tra le prime posizioni del motore di ricerca), poi probabilmente si è salvato il sito e ci è entrato altre due volte prima di contattarci.
Seconda riga: utente che conosceva già il sito (traffico diretto), ha poi visto un annuncio e ci ha contattato (Ricerca a pagamento). L’utente che conosce già il nostro sito può essere un lead che proviene dalle più diverse modalità:
- Social network
- Rete vendita
- Campagna tradizionale (cartacea, volantinaggio, ecc)
- Eventi/fiere
- … da una newsletter inoltrata 🙂
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Le altre tre righe a questo punto presumo diventino di facile lettura.
Terza riga: dopo una campagna a pagamento, l’utente è entrato nel sito più volte e ci ha contattato.
Quarta riga: dopo una campagna a pagamento su Google, l’utente è rientrato a vedere i prodotti/servizi dai social network, poi è rientrato nuovamente nel sito web e ci ha chiamato… e così via.
Ora invece ti mostro un secondo grafico, sempre preso dallo stesso progetto, il quale si avvicina molto di più al grafico di Gartner proposto qui in alto.
Faccio notare che ogni percorso di acquisizione contatto in questa seconda schermata è composto da due righe dell’immagine.
Per comprendere meglio ti spiego, anche in base anche si servizi che offriamo, il percorso del primo utente rappresentato nello screenshot:
- Entro nel sito internet;
- il secondo dato non è disponibile;
- grazie alla ricerca organica ritorno nel sito;
- entro nel sito web 18 volte;
- dato non è disponibile;
- entro nuovamente nel sito;
- grazie alla SEO (sinonimo della “ricerca organica“) ritorno nel sito;
- ritrovo l’azienda nei social network e ritorno in contatto con il prodotto/servizio offerto;
- dato non è disponibile;
- Trovo una campagna su Google e ritorno nel sito dell’azienda;
- nuovo touch point grazie ai social network;
- altra campagna di promozione a pagamento;
- Ritrovo il sito nei risultati di ricerca;
- Entro nel sito internet altre 17 volte;
- e contatto l’azienda.
48 touchpoint/passaggi (15 elencati+ i 33 accessi al sito segnati), coinvolgendo molti strumenti e strategie per l’acquisizione di nuovi contatti.
Perché nel percorso viene scritto “non disponibile”?
Per analizzare questi percorsi utilizziamo Google Analytics e quando il report ci mostra l’etichetta/step “non disponibile” vuol dire (in maniera MOLTO veloce) che il sistema non ha potuto (voluto) mostrare il mezzo / informazioni supplementari.
Ma possiamo effettuare una ulteriore analisi:
Nel nostro caso ogni label “Non disponibile” corrisponde al social network Facebook. Sicuramente non è un caso che vengano omessi questi dati 🙂
In altri report possono stare a indicare altri canali e attribuzioni (come email, lo stesso sito web, ecc)
Capire come aiutare e supportare la rete vendita in un contesto B2B è sicuramente un primo passo per rendere più efficiente tutto il sistema aziendale.
Qui il nostro approfondimento in tema: Strategia di vendita nel B2B.
Può essere interessante anche approfondire: la collaborazione (spesso mancata) tra rete vendita e ufficio marketing.
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Registratori di cassa proroga
Dal primo aprile 2021 al primo ottobre 2021! È questo lo slittamento previsto per l’obbligo di adeguamento al nuovo RT telematico.
Una proroga avvenuta tramite il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate (n. 83884 del 30 marzo 2021) dovuta soprattutto al particolare momento storico che stiamo vivendo e alle tante difficoltà degli esercenti in un momento di piena emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19.
In cosa consiste nello specifico questo adeguamento?
Consiste nel passaggio, per tutti i registratori di cassa, al nuovo tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri, versione XML 7.0 perché consente una programmazione più precisa di dati e documenti.
La versione attuale è la XML 6.0 che, secondo la proroga dell’agenzia delle Entrate, sarà possibile continuare ad utilizzare fino al 30 settembre 2021.
[Per approfondire]
INPS tentativi di truffa
Poche settimane fa l’INPS ha diffuso un comunicato stampa incentrato su un tema purtroppo di grande attualità: i tentativi di truffa tramite email.
In particolare, l’Istituto nazionale della previdenza sociale, ha voluto avvisare gli utenti del fatto che è in corso un nuovo tentativo di truffa tramite email di phishing proprio a nome INPS.
Per questo ha deciso di ricordare ai contribuenti che: “l’Inps non acquisisce in alcun caso, telefonicamente o via email ordinaria, le coordinate bancarie o altri dati che permettano di risalire a informazioni personali” e ha stilato una lista di consigli utili per evitare questo ed altri tentativi di phishing.
Per visionare la lista clicca qui, mentre qui puoi trovare utili consigli per riconoscere le email email false.
Premio europeo 2021 per le donne innovatrici
Con questo premio l’Unione Europa cerca di aumentare la consapevolezza della necessità di un maggior numero di donne innovatrici e di creare esempi da seguire per ulteriori donne e ragazze.
Potenziare la consapevolezza sull’importanza e il contributo delle donne verso l’ecosistema dell’innovazione, valorizzando modelli da seguire per ispirare il mondo femminile: questo l’obiettivo del Premio che l’Unione Europea concede alle donne innovatrici, celebrando le imprenditrici autrici di innovazioni rivoluzionarie.
Il premio è destinato a quattro esempi di imprenditoria femminile che hanno saputo trasformare idee vincenti in prodotti e/o servizi nuovi e avanzati, a beneficio dei cittadini europei.
Per partecipare al bando è necessario essere residente in uno dei paesi ammessi (Stato membro dell’Unione o associato a Orizzonte2020), essere la fondatrice o co-fondatrice di un’azienda innovativa attiva, registrata almeno due anni prima della scadenza del bando e, per quanto concerne il premio riservato all’innovatrice emergente, essere nata a partire dal 1° gennaio 1990.
Il primo premio consiste in un contributo pari a 100mila euro a testa per tutte e tre le vincitrici, mentre l’innovatrice emergente riceverà 50mila euro.
Le candidate dovranno supportare le loro candidature con un collegamento a un videomessaggio di massimo 90 secondi, dopo essersi iscritte al portale di partecipazione per ricevere il codice PIC (Participant Identification Code) e aver creato un account EU Login (precedentemente ECAS).
Le domande devono essere presentate entro il 30 giugno 2021.
Qui dove trovare il bando: vai al bando
[è in inglese, non è ancora stato tradotto in italiano]
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